Clicca sulla domanda per visualizzare la risposta.
Per ogni altro dubbio contattaci senza impegno!

Perché utilizzare il treeclimbing invece della piattaforma?

Utilizzare il treeclimbing per potare un albero è la tecnica più appropriata in quanto ci permette di raggiungere la parte interna dell’albero, cosi da avere una visione completa di tutta la sua struttura, l’operatore trovandosi dentro la chioma riesce a capire se i rami sono inseriti in maniera corretta, vede eventuali rotture dei rami, rami che sfregandosi creano danno alla corteccia, o eventuali funghi cariogeni che fanno da spia per danni all’apparato radicale. Cosa molto importante non si corre il rischio di rompere dei rami come può accadere muovendosi con una piattaforma nella chioma di un albero.

Perché è molto importante non rovinare l'apparato radicale?

L’apparato radicale di un albero ha la funzione di assorbimento di acqua e sali minerali dal terreno che sono fondamentali per lo sviluppo della chioma; ha inoltre la funzione di ancoraggio per la stabilità dell’albero quindi è molto importante che rimangano integre e non vengano danneggiate. Purtroppo molto spesso durante i lavori nelle vicinanze di alberi con escavatori (o piattaforme elevatrici) le radici vengono spezzate o addirittura tagliate, cosa scorretta per la salute e la stabilità della pianta. Quando andiamo a tagliare l’apparato radicale, mettiamo la pianta in condizione di ribaltamento con un temporale più forte del normale.

Cosa vuol dire la sigla V.T.A. ?

Visual Tree Assessment (valutazione visiva dell’albero) è un esame visivo della stabilità dell’albero. Il VTA si basa sulla identificazione di eventuali sintomi esterni che l’albero evidenzia in presenza di anomalie come funghi o difetti strutturali. Siamo in grado di effettuare tale esame e all’occorenza di valutare con strumenti per analisi più approfondite. Si possono effettuare anche relazioni scritte.

Perché alcune aziende costano meno di altre?

Per prima cosa, siate sicuri che la ditta che avete chiamato sia in possesso degli attestati e certificazioni, obbligatori per legge, per il lavoro in quota su funi e su piattaforme aeree: un’azienda seria e con la “coscienza a posto” non avrà nessun problema a mostrare le proprie certificazioni e a spendere delle parole sulla formazione che hanno ricevuto, anzi sarà cosa molto gradita visto che un’azienda spende molti soldi per fare formazione ai componenti della propria squadra. Spesso quando iniziano i lavoro, basta osservare un attimo gli operatori per capire se rispettano le buone regole sulla sicurezza nel cantiere; se vengono indossati caschetti, scarpe antinfortunistiche, indumenti anti-taglio, occhiali di protezione, imbragature per salire in pianta.

Ricordatevi che, nel maleaugurato caso di infortunio dovuto alla mancanza di adeguate protezioni, e l’assenza di certificazioni la responsabilità è anche vostra. Anche quando vi fate fare i preventivi di spesa potete accorgervi di eventuali anomalie. Fate quindi molta attenzione quando scegliete le persone a cui affidare un lavoro, e diffidate di chi si offre a prezzi irrisori, perchè potreste trovarvi in spiacevoli situazioni soprattutto ora che stanno notevolmente aumentando i controlli da parte dell’ispettorato del lavoro.
Per informazioni consultare il decreto legislativo n. 81/2008 testo unico sulla sicurezza sul lavoro.